10/07/2013
L'efficienza dei processi costituisce un fattore decisivo nella fabbricazione di prodotti in plastica, e in particolare nel mercato del confezionamento, in rapida crescita. I produttori sono spinti a ridurre i tempi dei cicli per soddisfare la domanda crescente mantenendo costante la qualità. Tuttavia molti fattori possono ridurre la produttività nella lavorazione della plastica. Gli errori tipici sono costituiti ad esempio da difetti superficiali come graffi, striature, fessure di tensione nonché impurità dei colori o dei materiali. I prodotti difettosi vengono scartati durante il processo, ma causano in ultima analisi una minore disponibilità delle macchine e il conseguente aumento dei costi complessivi.
Questi problemi si riducono sensibilmente ricorrendo ai giusti coadiuvanti esterni. Contrariamente a quelli interni, si definiscono coadiuvanti esterni tutti i prodotti coadiuvanti che contribuiscono all'ottimizzazione del processo di produzione e che non costituiscono un componente del prodotto finito. I coadiuvanti moderni sono prevalentemente privi di solventi, silicone e alogeni e, di conseguenza, sono particolarmente ecologici. La sicurezza è aumentata dalla totale assenza di butano e propano. I coadiuvanti impiegati per la produzione di confezioni per alimenti devono inoltre soddisfare gli obblighi vigenti relativi alla sicurezza alimentare e solitamente vengono certificati H1, H2 o K1 e K3 secondo NSF, oppure secondo l'autorizzazione UE 2002/72/CE.
Chem-Trend è un'azienda leader nel settore dei coadiuvanti esterni da 50 anni. Chem-Trend ha ampliato la propria offerta con una serie di nuovi prodotti realizzati appositamente per l'industria della lavorazione dei materiali plastici, tra cui agenti di distacco, lubrificanti, granulati detergenti, detergenti per stampi e agenti anticorrosivi. Oltre che sull'aumento dell'efficienza dei processi, le nuove soluzioni sviluppate da Chem-Trend sono incentrate sugli standard elevati in merito all'igiene e alla legislazione alimentare.
Riquadro: Qual è il ruolo dei coadiuvanti?
Oltre a impedire che il prodotto si incolli allo stampo, gli agenti distaccanti possono prevenire le fessure di tensione e migliorare la qualità delle superfici. È inoltre importante che l'agente distaccante abbia una notevole resistenza termica e un effetto distaccante elevato e duraturo. Inoltre durante il processo di stampaggio l'ultima generazione di agenti distaccanti creerà sulla superficie di pellicole e preformati una pellicola in grado di ridurre al minimo la formazione di graffi durante la lavorazione successiva.
Per evitare la perdita di tempo dovuta alle successive lubrificazioni dello stampo a iniezione deve essere utilizzato un lubrificante adeguato, in grado di agire in modo affidabile e duraturo agevolando i movimenti del perno espulsore. A tal fine, il grasso non deve incrostarsi, né formare residui solidi. Inoltre, l'evaporazione dell'olio di base deve essere contenuta il più possibile, in quanto una pellicola lubrificante insufficiente potrebbe causare il blocco delle parti mobili. Un altro problema è costituito dai depositi di lubrificante, a causa dei quali a volte è necessario scartare i pezzi da lavorare. Anche in questo caso, è importante che i prodotti siano utilizzabili in un intervallo di temperature elevato.
Il cambiamento di colore costituisce un problema centrale nella lavorazione di materie termoplastiche, in quanto la vite senza fine nell'unità di plastificazione della macchina per lo stampaggio a iniezione deve essere pulita senza lasciare residui. In caso contrario, durante la produzione possono crearsi delle striature dovute all'intrusione di colori estranei. Questi "colori fantasma" possono manifestarsi anche alcune ore dopo una regolare produzione. Dal momento che si tratta di un fenomeno imprevisto, spesso provoca prolungati tempi di inattività delle macchine. I granulati detergenti sviluppati appositamente per questo processo garantiscono una pulizia efficace dei componenti delle macchine, riducendo così le percentuali di scarto e i tempi di inattività.
I detergenti per stampi servono a rimuovere residui e prodotti di decomposizione dallo stampo. L'uso mirato di detergenti per la rimozione di degassificazioni e oligomeri consente un'elevata pulizia dello stampo, che aumenta a sua volta la qualità della superficie. I detergenti per stampi privi di solventi hanno il vantaggio di poter essere spruzzati direttamente nello stampo caldo, riducendo così i tempi di inattività. L'applicazione regolare di una protezione anticorrosione a lunga durata completa la cura dei componenti delle macchine e mantiene in buono stato lo stampo.
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Autore: René Gräwe, Global Business Development Director Thermoplastic, Chem-Trend Germania