10/06/2010
All’inizio dell’anno 2010 Gneuss ha ricevuto anche una “Letter of Non Objection“ (LNO) dalla statunitense Food and Drug Administration (FDA) per il suo processo di riciclaggio Bottle to Bottle. Tale processo si compone dell’estrusore multi-rotazione brevettato (MRS), del filtraggio rotatorio pienamente automatico e di un brevissimo tempo di permanenza in un SSP, per portare la viscosità del materiale al livello desiderato di 0,8 iV o superiore. L’autorizzazione FDA è concessa fino al 100 % di quota di materiale riciclato e significa che il granulato prodotto attraverso questo processo negli USA può essere utilizzato per contenitori per alimenti di ogni tipo, per spillatura a freddo e a caldo (classe C - G).
Analisi del Fraunhofer Institut hanno mostrato che il sistema di estrusione MRS è in grado di lavorare 100% Post Consumer Bottle Flakes senza pre-trattamento in prodotti per alimenti. E ciò vale indipendentemente dal fatto che i Flakes vengano lavati precedentemente e dal modo. Il sistema MRS si dimostra a tale riguardo ideale per la fabbricazione di fogli per imbutitura PET in materiale riciclato e processi bottle-to-bottle. È un dato di fatto che il mercato onora e che dona all’azienda, nonostante la crisi attuale, ingressi di ordini record.
La tecnologia di estrusione brevettata multi-rotazione MRS è diventata, dalla sua introduzione nel mercato, tre anni fa, una delle tecnologie chiave per la lavorazione di PET Bottle Flakes in prodotti di imballo per l’industria alimentare. Il sistema si contraddistingue per il fatto che il poliestere può essere lavorato, senza pre-asciugatura, con un semplice vuoto-sistema ad anello d’acqua, in prodotti con alti requisiti di viscosità. Inoltre la tecnologia MRS mostra incredibili caratteristiche di decontaminazione. L’estrusore MRS lavora impasti di macinazione di bottiglie di poliestere non essiccati e non trattati direttamente in granulato o fogli. La superficie di colata viene scambiata e disgregata in modo molto intensivo nella parte multi-coclea all’interno dell’estrusore, così già con un vuoto semplice e moderato (25-40 mbar) ha luogo una grande decontaminazione e solo una ridotta e controllata scomposizione della viscosità. Il materiale viene qui lavorato in maniera estremamente delicata, così il prodotto finito mostra una qualità particolarmente alta ad es. in riferimento al valore di giallo.
Vantaggi rispetto ai processi comuni risiedono da una parte nell’investimento relativamente ridotto, nei costi energetici molto bassi, nonché nella straordinaria qualità del prodotto finito. Grazie al vuoto creato nella zona di estrusione, la viscosità del materiale è controllabile, così il gestore dell’impianto può reagire in modo flessibile a diverse esigenze del prodotto finito o del materiale in ingresso.